Carmagnola, tornano a giugno i “Giovedì sotto le stelle”
Come consuetudine, l’Assessorato al Commercio del Comune di Carmagnola, in collaborazione con Ascom, Confesercenti, Officina Carmagnola e la Pro Loco, ha iniziato la programmazione per organizzare l’edizione 2019 della rassegna estiva “Giovedì sotto le stelle”. Il gruppo di lavoro ha perciò incontrato i commercianti lunedì 25 febbraio presso la Sala Consigliare per concordare le proposte per il corrente anno.La manifestazione si svolgerà nelle serate di giovedì 13, 20 e 27 giugno e giovedì 4, 11, 18 e 25 luglio. Ogni serata avrà un tema diverso e si svolgeranno lungo l’asse di via Valobra, ad eccezione della serata del 25 luglio, che si svolgerà, come di consueto, presso il Borgo Vecchio. Quest’anno la rassegna si arricchisce di una data in più, che sarà programmata il 13 giugno, con iniziative organizzate in collaborazione con la Consulta Giovanile e dedicate in particolare ai giovani. Saranno poi riproposte alcune serate che hanno riscosso consenso nella passata edizione, tra le quali la serata per i bimbi e le famiglie, il Giorgione Days, la serata folk. Le altre serate avranno dei nuovi temi per differenziare la proposta di attrazioni di qualità.Dichiara l’Assessore al Commercio Gian Luigi Surra: “Grazie alla collaborazione del gruppo di lavoro i Giovedì sotto le Stelle continuano ad offrire una rosa di eventi di qualità, che riscuote un consenso crescente nel pubblico. I Giovedì sotto le Stelle sono ormai un appuntamento abituale per i carmagnolesi e gli abitanti dei Comuni vicini che nei giovedì estivi possono trascorrere una serata passeggiando lungo le vie della nostra città, assistere a spettacoli gratuiti, degustare specialità presso bar e ristoranti e fare shopping presso i negozi, in concomitanza dei saldi estivi”. Conclude l’Assessore Surra: ”Ringrazio gli esercizi della città che in numero sempre maggiore aderiscono e contribuiscono economicamente al sostegno della manifestazione e li invito sin d’ora a dare l’adesione per l’edizione del 2019 alla propria associazione di categoria”.