Asti: il “Vercelli” alla tappa lusitana del progetto contro Bullismo e Cyberbullismo dell’Erasmus+
I docenti in rappresentanza dei cinque paesi partner a Braga per il progetto comune
La scorsa settimana, docenti da Turchia, Portogallo, Spagna, Lituania e Repubblica Ceca assieme alla dirigente del Liceo “F. Vercelli”, prof. Cristina Trotta, la vice preside, prof.ssa Donatella Giordano e alla professoressa Paola Bugnano hanno partecipato alla tappa portoghese del progetto KA 201 del 2017 dell’Erasmus+. Con loro anche tre ragazzi della V B, la classe del liceo al centro della rete di scambi prevista dal progetto: Beatrice Valsania, Camilla Ghiggi, Gianlorenzo Lamberti.
Si tratta di un nuovo tassello nel percorso internazionale del progetto messo in atto dell’Unione Europea, che ha bullismo e cyberbullismo al centro degli studi, in termini di informazione, azione, prevenzione e contrasto.
Dopo l’incontro ad Asti dello scorso ottobre e i meeting in Lituania e Repubblica Ceca dei mesi precedenti, si sono svolti a Braga i lavori di confronto e resoconto delle buone pratiche intraprese. “Take action today to stop the Bullying” (agire adesso per fermare il bullismo) è lo slogan programmatico del programma Erasmus che si propone di superare i pregiudizi e di consolidare le relazioni tra pari e con il mondo degli adulti, aumentando la fiducia in se stessi, in pieno rispetto dei valori espressi dall’Unione Europea.
Il progetto del Liceo Vercellì è stato accolto nel piano Erasmus plus nel 2017 che mobilita 7 scuole per 6 paesi dell’Unione (il nostro istituto ne è l’anima italiana), più di 500 studenti e 60 insegnanti, impegnati in team di lavoro per la creazione di reti di approfondimento e condivisione delle informazioni, da cui muoversi per azioni concrete nelle scuole e nelle realtà locali.
Nella foto, docenti e allievi durante la sessione portoghese dei lavori