Bra, pallavolo: i risultati delle Libellule
La Libellula torna vittoriosa dalla trasferta a Villar Perosa
La serie D targata Libellula torna con tre punti dalla trasferta di Villar Perosa e chiude il campionato con la vittoria. Ottima la partenza: fin da subito le Libellule premono sull’acceleratore e prendono vantaggio e sicurezza chiudendo 25-21. Copione analogo nel secondo set: le braidesi continuano a premere sulle avversarie con atteggiamento positivo e si portano avanti. Le padrone di casa però non ci stanno e riagguantano le braidesi: le squadre impattano sul 23 pari e sono le Libellule a chiudere 25-23. Terzo parziale fotocopia del precedente: le rossonere giocano con fluidità e sicurezza mettendo in difficoltà il Val Chisone e permettendo al coach Edoardo Bonola (coadiuvato da Marco Maurino) di sfruttare tutta la rosa a disposizione . Si conclude così il campionato con una vittoria corale in cui ogni giocatrice ha dato il suo contributo, comprese le giovanissime Martina Brizio, classe 2003, e Giulia Zimbaro, classe 2004. Esordio in questa categoria per Eleonora e Francesca Bianco, classe 2005, assenti nell’ultima partita perchè impegnate con la selezione provinciale in Valle d’Aosta.
In Prima Divisione le Libellule si impongono sul Caraglio
Vittoria delle Libellule in Prima Divisione. Le ragazze di coach Boglione portano a casa la vittoria contro Banca di Caraglio per 3-1. Volti nuovi in squadra con l’ingresso di tre ragazze dell’Under 14; le gemelle Alessia e Sara Stankovic e Sofia Zimbardi che vanno a rimpiazzare altre due giocatrici date in aiuto alla serie D e a due infortuni. Buona partenza nel match delle Libellule che, nei primi due set si portano sul 2-0 giocando bene e senza mai rischiare nulla. Alcuni cambi ed un calo di concentrazione portano il Caraglio a vincere il terzo tempo. Nel quarto set le braidesi giocano in modo equilibrato con il Caraglio sempre qualche punto avanti ma, con uno strappo finale, le rossonere portano a termine la vittoria con un 25-23. Prossima partita a Canelli contro Elettro 2000.
