A Nizza Monferrato la presentazione di “Le mie orme verso la vita” di Tiziana Gay
Si è concluso il ciclo d’incontri con gli autori venerdì 17 maggio nei locali della biblioteca di Nizza Monferrato con la presentazione del libro “Le mie orme verso la vita”, scritto da Tiziana Gay e si è voluto terminare con una nota d’ottimismo e uno sguardo sorridente alla vita. Il libro racconta il percorso di una persona che un’anomalia del sistema vascolare di punto in bianco la fa precipitare in coma in un mondo lontanissimo. Però il tempo, la famiglia, la religione, le sensazioni, fanno tutti parte di questo percorso che è sfociato nel cammino di Santiago. Il piccolo libro, nato da quest’esperienza, colmo di speranza, ma anche di ringraziamento verso la figura di San Francesco, infatti il ricordo più grande di quel black out è stata la visione legata a un luogo, Acqui e la fontana calda della Parrocchia di San Francesco dove non era mai stata, ma che esiste veramente. Il libro, fatto di poche pagine ricche di essenza, emozione, speranza, forza, determinazione, vita, morte, rinascita, porta un messaggio ben preciso da cui cogliere insegnamento….poche parole ma cariche di un incentivo a rimanere sempre in pista senza scoraggiarci…e soprattutto utili per imparare a godere attimo per attimo tutto ciò che viene e coglierne l’essenza. La storia di Tiziana ci fa capire proprio come un evento grave possa risvegliare la speranza, come diventi un percorso per non perderla e vuole essere da sprone a non arrendersi, anche quando un miracolo sembra impossibile. In questo libro non solo affiora tutto questo, ma anche la forte voglia di Tiziana di trasferire la sua esperienza agli altri, alimentando così uno scambio che può coinvolgere tutti con notevole beneficio. Poche sono le pagine scritte ma forte e gioioso è il messaggio. In tale presentazione, in modo singolare, emerge la figura di San Francesco e della chiesa parrocchiale acquese.Una storia di chi ha vinto sul pessimismo e sulla disperazione e che sta cercando di guardare il mondo in maniera diversa e dopo la sua presentazione, accompagnata dallla giovane Isabella, che ha condiviso un’esperienza simile, ne siamo usciti tutti un po’ cambiati..Una storia autobiografica piena di forza di vivere, una iniezione di ottimismo.
Alessandra Gallo