Chieri, la protesta dei romeni al seggio: per ore in coda e in 150 non hanno fatto in tempo a votare

Ieri sera, poco dopo le ore 21, a Chieri, in via Palazzo di Citta’ 10, davanti al seggio allestito dal Consolato Generale  di Romania, circa 150 cittadini romeni hanno protestato poiche’, alla chiusura del  seggio (ore 21 appunto), dopo diverse ore di fila non sono riusciti ad esercitare il diritto di voto, a causa del numeroso afflusso di persone; il seggio in questione era stato istituito per consentire ai cittadini romeni residenti in provincia di Torino di esprimere le proprie preferenze per le elezioni europee, nonche’ per 2 quesiti referendari nazionali. Alla chiusura del seggio risultavano aver votato circa 1100 persone.Dopo qualche lamentela nei confronti  del personale impiegato al seggio coloro che non erano riusciti a votare si sono allontanati  un po’  alla volta, senza incidenti. Sul posto, a gestire la situazione, c’erano il Dottor Saccomanno della Polizia di Stato e il Comandante della Compagnia Carabinieri di Chieri. Il servizio di ordine pubblico è stato assicurato dai Carabinieri della Compagnia di Chieri, fino alle ore 05.30 circa, cioè al termine delle operazioni di spoglio.