A MOMBELLO TORINESE LE STRADE BIANCHE DIVENTANO CICLOVIE

Dal 2017 la Città Metropolitana di Torino è capofila del progetto P.A.S.Ca.L.-Percorsi partecipati scuola-casa-lavoro, finanziato dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. P.A.S.Ca.L. è cofinanziato dallo Stato e dai 16 Comuni partner, tra cui Mombello di Torino. Il Direttore dell’Area territorio, trasporti e protezione civile della Città metropolitana ha richiesto il supporto della Direzione Azioni integrate con gli Enti locali al Comune di Mombello per la progettazione della sistemazione di alcune strade bianche da utilizzare come ciclovie. La Direzione Azioni integrate ha trasmesso al Sindaco di Mombello una relazione, che contiene una serie di valutazioni tecniche ed economiche sulla fattibilità del progetto, coerenti con la scheda di candidatura presentata dal Comune al Ministero per ottenere il cofinanziamento. La spesa prevista è di35.000 Euro.

Il sentiero Bausone, uno dei tre percorsi che dovrebbero diventare ciclovie, presenta una elevata criticità nell’attraversamento della Strada Provinciale diramazione 1, nota localmente come strada del Procco-Borgo Crocera. Il Comune di Mombello di Torino ha richiesto ai tecnici della Città Metropolitana un approfondimento progettuale per mettere in sicurezza l’attraversamento, anche perché, in prossimità dell’incrocio tra il sentiero Bausone e la strada provinciale, è presente una fermata d’autobus del trasporto pubblico locale. La Direzione Azioni integrate ha quindi preparato il progetto di fattibilità tecnico-economica di un nuovo attraversamento pedonale sulla provinciale 119 al km 6+400, che il Comune potrà realizzare con fondi propri e con parte del contributo ministeriale. L’importo stimato dei lavori è di 35.500 Euro. La realizzazione dei tre percorsi ciclabili compresi nel progetto P.A.S.Ca.L.e la razionalizzazione dell’incrocio sulla Orovinciale 119 consentiranno al Comune di Mombello di promuovere concretamente la mobilità sostenibile.

PROGETTO P.A.S.CA.L.: COS’È E COME FUNZIONA

P.A.S.Ca.L. è un progetto di mobilità sostenibile lanciato dalla Città Metropolitana di Torino in partenariato con 16 Comuni: Almese, Avigliana, Beinasco, Borgofranco d’Ivrea, Caprie, Carmagnola, Chieri, Chivasso, Ivrea, Mombello di Torino, Moncalieri, Pecetto Torinese, Pinerolo, Pino Torinese, Piossasco, Pralormo. Può contare su un finanziamento complessivo di 2.584.688 Euro, di cui 1 milione da cofinanziamento statale e il rimanente dai contributi dei diversi soggetti attuatori. La Città Metropolitana di Torino, oltre che capofila di progetto, è soggetto attuatore del sottoprogetto “Citymetromob”. L’ambizione di P.A.S.Ca.L. è di incidere sulle abitudini di almeno il 7% della popolazione delle aree interessate e del 20% degli utenti dei poli universitari e aziendali coinvolti, portando oltre 20.000 persone a scegliere modalità di spostamento più sostenibili rispetto al veicolo privato.

Il progetto complessivo P.A.S.Ca.L. si sviluppa su tre assi portanti: – realizzazione di programmi di formazione, educazione, e progettazione partecipata; formazione di mobility manager scolastici e aziendali; programmi educativi in almeno 40 scuole e disseminazione sul territorio delle esperienze-pilota dei Piani di mobilità scolastica sostenibile;

– realizzazione, da parte di tutti i soggetti attuatori, di servizi e/o infrastrutture di mobilità collettiva e/o condivisa: pedibus, messa in sicurezza di percorsi pedonali; realizzazione di piste o percorsi ciclabili-ciclovie nei Comuni di Almese, Avigliana, Caprie, Chieri, Chivasso, Mombello di Torino, Pinerolo; estensione del bike sharing e sperimentazione delle biciclette a pedalata assistita in diversi Comuni; avvio del car sharing a Carmagnola; estensione del trasporto a chiamata Mebus della Collina Chierese fino a Mombello di Torino; sperimentazione dei buoni-mobilità con sconti per l’acquisto di beni, sconti per il trasporto pubblico locale per almeno due istituti scolastici, riconoscimento ai dipendenti di aziende/enti del territorio coinvolto di incentivazioni economiche accessorie allo stipendio proporzionate ai km percorsi;

nell’ambito del sottoprogetto Citymetromob: sperimentazione del car pooling aziendale e scolastico, implementazione di strumenti di mobility management aziendale e di area più efficienti ed efficaci rispetto a quelli già in uso, dialoganti con le centrali della mobilità della Regione Piemonte e della Città di Torino; istituzione di una piattaforma pubblica per la mobilità condivisa avviando la sperimentazione di un servizio di “mobility as a service”; comunicazione interna, esterna e rivolta ai diversi target di progetto; monitoraggio delle azioni e del processo.