A.S.T.I. Fest chiude dopo due mesi di appuntamenti con l’ultimo Storytelling a FuoriLuogo

Sono importanti i numeri dell’A.S.T.I. FEST 2019: 2 mesi di appuntamenti, 20 eventi, 50 ospiti. Il momento clou c’è stato sabato 25 maggio con la Lectio Magistralis “L’equazione impossibile della città futura” di Alessandro Melis. Come può una città diventare resiliente? Diventando un sistema virtuoso e aperto, capace di rispondere positivamente ai cambiamenti climatici, cambiando il suo asseto spaziale con nuove configurazioni che aiutino il metabolismo urbano. Paesaggi ibridi con forti variazioni, in alternativa alla città costituita da singoli oggetti architettonici artificiali, contribuiscono alla definizione di nuove equazioni in sostituzione ala impossibile eguaglianza suolo-cibo-popolazione.

Al termine della conferenza, Alessandro Melis ha ricevuto il premio “Fabrizio Gagliardi”, alla presenza di tutto il Consiglio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Asti e dei genitori dell’Architetto Gagliardi.

Conclusa l’edizione principale, il Festival dell’Architettura non si ferma.Ggli eventi collaterali sono finiti e riprendono giovedì 30 maggio presso FuoriLuogo. Alle 18 si terrà l’ultimo Storytelling – Storie di Resilienza dal titolo “l’ Architettura come scambio di saperi: costruire e cooperare in Haiti”. Valeria Cottino e Annalisa Mosetto fanno parte di ASF – Architettura Senza Frontiere Piemonte e parleranno di Haiti, luogo in balia di ciò che arriva dall’esterno, debole nell’affrontare i disastri naturali, con edifici precari e un territorio fragile. In questo contesto le risposte ai bisogni di ogni giorno vanno ricercare nelle risorse locali, cambiando modo di percepire gli scarti: abitazioni antisismiche con basamenti di pneumatici, murature con balle di paglia i riso e soffitti isolanti con bottiglie i plastica.

Intanto la mostra “Acciaio, sale e tabacchi” sarà visitabile fino al 2 giugno negli orari di apertura del Museo Paleontologico, al Palazzo del Michelerio.

E’ ancora possibile, poi, partecipare all’open call provocAZIONI2 fino al 14 giugno, le modalità sono disponibili sul sito astifest.it.