PASSIONE FUMETTI: Alan Ford festeggia 50 anni con una grande mostra al Museo del Fumetto di Milano
Alan Ford debutta nelle edicole italiane nel maggio del 1969 e quest’anno festeggia i 50 anni di pubblicazione ininterrotta, traguardo che ben pochi personaggi del fumetto italiano (Tex, Zagor e Diabolik) hanno raggiunto fino ad ora. Creato da Luciano Secchi (in arte Max Bunker) e Roberto Raviola (in arte Magnus), Alan Ford ha inventato un nuovo modo di fare fumetto, mescolando ironia, umorismo, satira e un gusto surreale che lo hanno reso uno dei personaggi più amati e popolari del fumetto italiano. Preceduta da un’anteprima all’ultima Cartoomics di Milano (8-10 marzo 2019), Alan Ford festeggia questo importante traguardo con una imponente mostra al Museo WOW Spazio Fumetto di Milano.
Alan Ford in mostra
Al Museo del Fumetto Wow le mostre le sanno fare veramente bene: “Alan Ford – 50 anni insieme” – ospitata al primo piano dei locali di viale Campania 12 a Milano – è impressionante tanto è completa, organica e ricca di documentazione, tavole e albi originali italiani e non, mai esposti prima d’ora tutti assieme in un contesto così celebrativo. In un percorso che alterna pannelli esplicativi, bacheche pensili con tavole e albi, teche contenenti pubblicazioni originali e gadget, viene raccontata la straordinaria avventura editoriale della saga creata da Max Bunker e Magnus, partendo dalla sua nascita e dedicando ampio spazio ai suoi protagonisti – il mitico gruppo TNT – ma anche ai nemici e ai comprimari.
Inaugurata sabato 25 maggio, alla presenza di Luciano Secchi (Max Bunker), Dario Perucca (attuale disegnatore di Alan Ford), Moreno Burattini (autore del volume “Max Bunker. Una vita da Numero Uno”), Luigi Bona (direttore di WOW Spazio Fumetto) e Filippo Mazzarella (direttore artistico di Cartoomics), l’esposizione è realizzata in collaborazione con Cartoomics e 1000voltemeglio Publishing (la casa editrice che attualmente pubblica Alan Ford e gli altri personaggi creati da Max Bunker) e si potrà visitare fino al 29 settembre 2019.
Alan Ford e il Gruppo TNT
Alan Ford nasce dalla fervida fantasia di Max Bunker negli anni in cui furoreggiavano i fumetti neri, di cui lo stesso Bunker è stato uno degli autori più importanti avendo creato Kriminal e Satanik insieme al grande Magnus. Tra il 1964 e il 1968 la formidabile coppia Bunker & Magnus da vita anche alle avventure dell’agente segreto Dennis Cobb Agente SS 018, al fantascientifico Gesebel e all’umoristico-satirico Maxmagnus. Luciano Secchi inizia a lavorare ad Alan Ford nel 1967, prendendo in prestito il nome da un fumetto di fantascienza spagnolo che l’editoriale Corno aveva tradotto in Italia per una serie di albi distribuiti ai clienti dei magazzini Upim. Il “nuovo” Alan Ford sarà però del tutto diverso: l’idea è di creare un fumetto comico, satirico, grottesco, riprendendo gli spunti umoristici che già facevano capolino nelle avventure di Kriminal e Satanik.
Il successo arriva con Superciuk
Per l’aspetto del protagonista Magnus prende spunto dal viso dell’attore Peter O’Toole, dopo aver visto al cinema il film “Ciao, Pussycat!”, insieme a Max Bunker. Il primo numero Alan Ford esce a maggio del 1969 e, se pure le vendite all’inizio non sono entusiasmanti (soprattutto considerati i grandi successi di Kriminal e Satanik), pian piano risalgono, fino all’uscita del numero 26, intitolato “Superciuk”. Con l’esordio del cattivo più famoso della serie, Alan Ford si trasforma in un grande successo, diventando uno dei fumetti più popolari degli anni Settanta. Pur attraverso tante vicissitudini editoriali e creative, le avventure di Alan Ford proseguono ancora oggi, toccando 50 anni di pubblicazione ininterrotta e i 600 numeri (con l’imminente uscita del mese di giugno 2019).
Bunker & Magnus
L’esposizione al Museo Wow Spazio Fumetto dedicata ad Alan Ford si articola in più aree, partendo da quella dedicata ai suoi creatori – Max Bunker & Magnus – e alle altre loro creazioni, raccontate attraverso albi originali e preziose tavole originali. Tra queste ampio spazio è dedicato all’Editoriale Corno, la casa editrice che ha portato in Italia i supereroi Marvel e che pubblicava la rivista d’autore Eureka, di cui Luciano Secchi fu fondatore e a lungo direttore. Tra le curiosità: numerose prime edizioni dei romanzi di Max Bunker e parecchie tavole originali dei lavori di Magnus, compreso il suo Tex Willer, testamento fumettistico dell’autore. Inoltre alcuni assaggi delle apparizioni della coppia di autori all’interno delle storie, nel ruolo di truffatori, delinquenti o aspiranti suicidi.
50 anni di avventure
In mostra potrete scoprire i 10 momenti più significativi del mitico primo albo e alcune curiosità sulla sua nascita, come la versione spagnola di Alan Ford e un personaggio molto simile a Bob Rock precedentemente apparso in un numero di Satanik.
L’area centrale della mostra è invece dedicata ai 50 anni di avventure di Alan Ford e del gruppo TNT: i personaggi del cast sono passati in rassegna grazie a grandi pannelli-carta d’identità a colori e ad approfondimenti, che passano in rassegna tutte le gag più spassose della serie.
Sarà così possibile rivedere i furti rocamboleschi del Conte Oliver, gli interminabili aneddoti del capo del Gruppo TNT, il Numero Uno che annoia… pardon, intrattiene il Gruppo raccontando di quando suggerì a Ulisse il trucco del cavallo di Troia o accompagnò Napoleone nella campagna di Russia, ma anche i mille acciacchi di Geremia, gli amori dal finale triste di Alan Ford e le innumerevoli prese in giro nei confronti del nevrotico Bob Rock, senza dimenticare le invenzioni di Grunf, la Cariatide e gli animali mascotte del gruppo: Squitty, Cirano e il pappagallo Clodoveo.
Molto interessanti le selezioni di tavole e vignette raggruppate per argomenti, insieme ai grandi pannelli tematici in cui si possono ammirare gli anniversari della serie, le copertine dedicate all’amore, allo sport, al mondo dello spettacolo e della televisione, agli animali, ai nemici e ai viaggi nei paesi più disparati. In numerose bacheche si possono invece gustare le vignette dedicate alla satira, agli argomenti da prima pagina dei giornali, ai vip, alla cucina – spesso di fortuna – del gruppo TNT, all’efficienza del servizio pubblico, agli incontri con altri personaggi del mondo del fumetto e alle grandi parodie recitate dalla dotatissima compagnia Alan Ford & C.
Non manca poi una panoramica dei grandi nemici del Gruppo, pittoreschi come e più dello stesso gruppo TNT. Il più famoso è senza dubbio Superciuk, uno spazzino che acquisisce una fiatata letale dopo aver bevuto del vino adulterato, ma ci sono anche la spia Margot, Gommaflex, il bandito con la faccia di gomma ideato per la trasmissione tv Supergulp, e tanti altri.
Presenti in mostra anche gli artisti che hanno proseguito la serie – sempre su testi di Max Bunker – raccogliendo il testimone da Magnus, primo fra tutti Paolo Piffarerio, apparso dal n. 76 e Dario Perucca, che dopo aver esordito nel 1986 ne è tutt’oggi il disegnatore principale.
Ampio spazio è dedicato alle edizioni estere di Alan Ford, tradotto in Francia, Danimarca e Brasile, famosissimo nei paesi dell’ex Jugoslavia, tanto da essere presente in diversi film del celebre regista Emir Kusturica. Inoltre, nelle numerose teche disposte lungo il percorso della mostra, si potrà ammirare tutto quello che è Alan Ford e il Gruppo TNT fuori dagli albi a fumetti: poster, diari, quaderni, maschere di carnevale, dischi e tutti i gadget realizzati per l’Alan Ford Club, ma anche le apparizioni sulle pagine di quotidiani e riviste (compreso Playboy) e quelle televisive all’interno del mitico programma SuperGulp.
L’ultima parte della mostra è una “Galleria d’arte” dedicata al mondo di Alan Ford, con una ricca selezione di tavole e illustrazioni originali di Magnus, Paolo Piffarerio e Dario Perucca. Tra le tante tavole presenti, una tratta dal mitico numero 1 della serie, una matita di Magnus tratta dal numero 65 “Un tiro mancino” completata poi a china da Luigi Corteggi e due tavole dal numero 200, che segna il ritorno di Magnus ad Alan Ford per una storia speciale in cui il capo del gruppo T.N.T., il Numero Uno, riappare dopo essere stato dato per morto.
Naturalmente non può mancare la possibilità di fare una foto-ricordo accanto ad Alan Ford e Bob Rock, proprio davanti all’ingresso dello scalcinato negozio di fiori che cela la sede del più improbabile gruppo di agenti segreti del mondo.
Mostra “Alan Ford – 50 anni insieme”
dal 25 maggio al 29 settembre 2019
al WOW SPAZIO FUMETTO – Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano in viale Campania, 12 – Milano
Info: 02 49524744/45 – www.museowow.it – Ingresso 5 euro intero, 3 euro ridotto
Orario: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 15.00-20.00. Lunedì chiuso