Premio letterario InediTo 2019: tra i vincitori c’è anche un chierese
Cinque donne e due uomini tra i vincitori del Premio InediTO-Colline di Torino, punto di riferimento in Italia tra quelli dedicati alle opere inedite, in lingua italiana e a tema libero, unico nel suo genere a rivolgersi a tutte le forme di scrittura attraverso sette sezioni dedicate alla poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica. È questo l’esito tutto al femminile emerso dalle valutazioni del concorso che compie quest’anno 18 anni raggiungendo quindi la maturità, organizzato dall’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO) e diretto dallo scrittore e cantante jazz Valerio Vigliaturo.Dopo la presentazione dei finalisti e delle ultime opere pubblicate che si è svolta a maggio nella splendida Arena Piemonte del Salone del Libro di Torino, la premiazione si terrà per la prima volta il 15 giugno ore 21 nella prestigiosa cornice del Circolo dei Lettori di Torino attraverso la consegna dei premi e un reading dedicato alle opere dei vincitori interpretato dagli attori Melania Giglio, Tindaro Granata, Linda Messerklinger e Andrea Zirio (membri anche della giuria), accompagnati dal live ambient elettronico di Fabrizio Rat.Parteciperanno all’evento finale autorità e partner del Comitato d’Onore, i membri del Comitato di Lettura e della Giuria presieduta da questa edizione dalla scrittrice Margherita Oggero coadiuvata da Maurizio Cucchi, Paolo Lagazzi, Davide Rondoni, Dario Salvatori, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Paolo Di Paolo, Enrico Remmert, Gaia Rayneri, Vito Cioce, Leonardo Caffo, nonché dai vincitori della passata edizione. 593 le opere iscritte al concorso provenienti da tutta Italia e dall’estero (Australia, Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Croazia, Romania, Albania) a conferma anche della dimensione internazionale acquisita dal premio. 30 i premiati tra vincitori e menzionati nelle varie sezioni, 4 i segnalati (tra i quali due diversamente abili di Chieri e Saluzzo, la classe 1E della scuola secondaria di I grado “A. Manuzio” di Mestre (VE) e due detenuti del Gruppo OrtoLibero di Brescia), 9 i vincitori dei premi speciali “InediTO Young”(assegnato a due autori minorenni promettenti in collaborazione con Aurora Penne), “Borgate dal Vivo”(attraverso un workshop per 5 autori di racconti under 35 piemontesi messo a disposizione dal festival), “Alexander Langer” (attribuito a un’opera dedicata all’ambiente e all’ecologia), in collaborazione con l’Amiat Gruppo Iren (Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino), la Città di Torino e la Fondazione Alexander Langer di Bolzano, e “Giovanni Arpino” (assegnato a un’opera ispirata alla solidarietà sportiva), in collaborazione sempre con la Città di Torino. Il cui elenco completo compare nell’Albo d’Onore sul sito www.premioinedito.itIl concorso ha l’obiettivo di premiare autori affermati e nuovi talenti, di ogni età e nazionalità, accompagnandoli nel mondo dell’editoria e dello spettacolo (come testimoniato dai vincitori lanciati in queste edizioni, tra i quali Licia Pizzi selezionata con il suo romanzo Piena di grazia pubblicato da Ad Est dell’Equatore giunto tra i cinquantasette libri del Premio Strega 2019 e il poeta greco Thomas Tsalapatis che sarà ospite il 13 e 14 giugno al Festival “Parole Spalancate” di Genova partner del premio).Tra gli autori premiati in questa edizione la poetessa Lella De Marchi di Pesaro che ha già pubblicato con gli editori Raffaelli e LietoColle, la scrittrice pisana Cristina Pacinotti laureatasi con Umberto Eco al DAMS di Bologna, la scrittrice romana Paola Milicia, la saggista comasca Primavera Fisogni, dottorata in metafisica sotto la direzione dello spagnolo Lluìs Clavell alla Pontificia Università della S. Croce di Roma, Davide Bertelè nato a Chieri, specializzato in Discipline dello spettacolo dal vivo all’Università di Bologna che, con la tesi magistrale premiata nella sezione Testo Teatrale intitolata Pasolini alla prova di Orgia, si è aggiudicato nel 2016 il Premio Pasolini tesi di laurea e di dottorato,E ancora Marco Morana nato a Venaria Reale (TO), che ha collaborato con la scuola di teatro del Brancaccio STAP e nel 2017 è stato fra i cinque autori selezionati per il progetto NDN – Network Drammaturgia Nuova, l’autrice napoletana Maddalena Licciardi che si è formata in produzione seguendo una masterclass promossa dalla NFTS di Londra, La Fémis di Parigi e la Filmakademie del Baden Wuerttemberg (Germania), ed è stata selezionata quest’anno per il Training Campus – Scrivere per il cinema della Scuola Holden di Torino con lo sceneggiatore Massimo Gaudioso (Dogman, Gomorra, Benvenuti al Sud), i cantautori Cane sulla Luna alias Nicola Pressi, finalista al prestigioso Festival della Canzone Popolare e d’Autore “Musicultura” 2019 di Recanati, e Margherita Zanin vincitrice del contest 1M Next tenutosi quest’anno al Concerto del Primo Maggio di Roma.Mentre, tra i vincitori dei premi speciali il torinese Orazio Di Mauro, militante negli anni ottanta nel movimento ecologista ed ex consigliere provinciale dei Verdi nel 1990, che riceverà il premio dedicato a Langer e l’autrice teatrale napoletana Annachiara Pierleoni che ha frequentato il biennio accademico della Scuola Holden specializzandosi in drammaturgia e recitazione teatrale sotto la guida dei registi Gabriele Vacis e Roberto Tarasco, nonché il Master in Drammaturgia e Cinematografia dell’Università Federico II di Napoli, dove si è diplomata nel 2017 presentando il testo Inge – Storia di un’atleta, con cui ha ricevuto il premio intitolato ad Arpino.Grazie al montepremi, aumentato per questa edizione a 7.000 euro senza incidere sulla quota d’iscrizione, i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, partecipando attraverso il premio a rassegne, festival e fiere come “Più libri, più liberi” di Roma e “BookCity” Milano; mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone vengono premiati con un contributo per la messa in scena, la produzione, la diffusione radiofonica e sul web. In particolare, il vincitore della sezione Testo Canzone parteciperà al M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza e al Premio Lunezia in collaborazione con l’agenzia L’Altoparlante. Inoltre, il racconto vincitore sarà pubblicato sulla rivista letteraria CRACK e il migliore tra i menzionati su Risme.Il premio ottiene il contributo della Regione Piemonte, del Consiglio regionale del Piemonte e delle città di Chieri e Moncalieri, il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, delle città di Torino, Chivasso, Alba (CN) e da questa edizione di Rivoli, il sostegno della Fondazione CRT, della Camera di commercio di Torino e di Legacoop Piemonte. Tra i partner il Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, Film Commission Torino Piemonte, il Festival di Letteratura “I luoghi delle parole” di Chivasso (TO), l’agenzia letteraria Edelweiss, nonché da questa edizione l’associazione teatrale Tedacà e l’UJCE (Unione Giornalisti e Comunicatori Europei).