Santena, sulla TARI è falso allarme: “Le sanzioni sono causate da un errore”

Ugo Baldi, sindaco di Santena

Allarme rientrato tra i cittadini santenesi dopo gli accertamenti della Tari che nei giorni scorsi sono stati notificati con le sanzioni. Numerose sono state le segnalazioni dei cittadini pervenute agli sportelli del Comune di Santena. Si è però trattato di un errore della Ica Srl, società di riscossione delle entrate comunali con sede a La Spezia. La stessa Ica Srl ha già provveduto a rettificare lo sbaglio e sta inviando ad ogni cittadino interessato una lettera in cui spiega la situazione e in allegato il bollettino corretto. In fase di elaborazione massiva degli accertamenti, anche per conto di altri Comuni, non è infatti stato evidenziato il flag dell’eliminazione delle sanzioni e degli interessi e sono stati così inviati degli accertamenti con degli importi non corretti. Il Comune di Santena ha affidato nel gennaio del 2011 il servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell’imposta comunale sulla pubblicità, i diritti sulle pubbliche affissioni ed canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche. Dal dicembre del 2013, inoltre, la Giunta Comunale ha poi affidato alla società Ica Srl anche la gestione globale degli atti relativi ai verbali di violazione al codice della strada, le attività di supporto alla riscossione ordinaria delle entrate comunali e la gestione della riscossione coattiva delle entrate comunali. “Sono dispiaciuto per questo disguido – interviene Ugo Baldi, Sindaco del Comune di Santena – che giustamente ha allarmato i cittadini. Un inconveniente, però, che la Ica Srl ci ha garantito di provvedere a risolvere immediatamente. Già nei prossimi giorni – prosegue il primo cittadino santenese – i cittadini interessati riceveranno da parte della società di riscossione una lettera che spiegherà dettagliatamente l’accaduto e soprattutto i bollettini della tassa dei rifiuti con gli importi effettivamente dovuti”.