Anche la Città metropolitana di Torino è contraria al casello di Beinasco
Il vicesindaco metropolitano ha incontrato la delegazione di amministratori locali
Anche la Città metropolitana di Torino è contraria al permanere della barriera autostradale del casello di Beinasco: lo hanno ribadito oggi il vicesindaco metropolitano Marco Marocco ed il consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici Antonino Iaria incontrando la delegazione di amministratori locali ed associazioni ambientaliste che hanno manifestato davanti alla sede di corso Inghilterra, subito prima della convocazione della Conferenza metropolitana.
Nella delegazione, insieme a Legambiente tra gli altri i primi cittadini di Rivalta di Torino Nicola De Ruggiero, di Bruino Cesare Riccardo e di Piossasco Pasquale Giuliano.
“Siamo dalla loro parte – dice Marco Marocco – al punto che il Consiglio metropolitano già lo scorso anno aveva discusso ed approvato una mozione su questo tema. La Città metropolitana anche se è socia di Ativa non ha strumenti per intervenire direttamente, se non quello di sollecitare il Governo e lo faremo senza dubbio. La concessione autostradale è scaduta, si pongono problemi di traffico e di inquinamento che vanno affrontati e risolti”
Nella foto: la delegazione con il vicesindaco metropolitano Marocco