CRONACA – Rapina all’agenzia scommesse di Canelli: una persona arrestata dai Carabinieri.
I Carabinieri della Compagnia di Canelli hanno arrestato un pregiudicato del luogo ritenuto gravemente indiziato di aver commesso la rapina a mano armata avvenuta lo scorso 31 maggio ai danni della Sala Scommesse SISAL Match Point di Canelli. Nell’occorso, il gestore dell’esercizio era stato aggredito dal malvivente all’atto della chiusura del negozio. Sotto la minaccia di un coltello era stato costretto a rientrare nei locali e a consegnare l’incasso (pari a 1.300 euro). Il rapinatore prima di uscire aveva costretto il gestore a sdraiarsi per terra e aveva preso con sé anche il monitor del sistema di videosorveglianza interno per tentare di assicurarsi l’impunità. I Carabinieri della Compagnia di Canelli, sulla base dei fatti denunciati, hanno ricostruito i movimenti del rapinatore avvalendosi delle riprese del sistema di videosorveglianza cittadino. Sono dunque state individuate le immagini che evidenziano le tappe di avvicinamento del malvivente e la via della fuga, fino al rientro a casa. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Asti, in particolare dal dott. Alberto Perduca e dal sostituto dott.ssa Donatella Masia, e la misura cautelare è stata emessa dal GIP dott.ssa Francesca Di Naro. L’arrestato, che è stato ristretto nel carcere di Asti, era stato coinvolto nell’operazione “Giudizio”, condotta lo scorso anno sempre dalla Compagnia di Canelli. In quell’occasione era stato arrestato in flagranza mentre aveva fatto irruzione in una sala slot di Alessandria, armato con una replica di mitraglietta Uzi. Il contesto investigativo aveva portato a ricondurre a lui altre 8 rapine avvenute nel territorio, una delle quali, in una abitazione, ai danni di un anziano disabile