Chieri: calcio e non solo, la gloriosa Leo è tornata
La ASD Leo Chieri 1901 è la più antica associazione sportiva di Chieri. Uso il termine antica in quanto, per convenzione e per legge, qualcosa diviene antico dopo il compimento del centesimo anno, e la Leo di anni ne ha 118. Dapprima, nel 1901 appunto, la ginnastica, poi dal 1915 il calcio. Tanta gloria nei campionati di calcio delle colline e delle pianure della zona. Roberto Rosato, chierese, campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970 con la Nazionale, esordì proprio nella Leo Chieri negli anni ’50 per poi passare al Torino e poi al Milan. Ebbene la Leo Chieri 1901 dopo anni di fasti e successi in varie discipline sportive ha dovuto subire un brusco ridimensionamento a causa della scissione dai Salesiani che 118 anni orsono avevano contribuito alla sua fondazione (LEO significa Labora Et Ora). Dunque dal 2016 è iniziata una sorta di rifondazione. Le squadre di calcio si erano ridotte ormai a 2. Con il rinnovo del consiglio direttivo, nel quale sono entrati Roberto Tosco, Roberto Castella e Paolo Seminara dopo l’esperienza come dirigenti nel Duomo Calcio, e la nuova presidenza di Claudio Testa, le cose stanno ricominciando a girare per il verso giusto. La fiammella ha rischiato di spegnersi, ma ora si sta ravvivando. Nel 2017 le squadre erano diventate 4, nell’ultima stagione 2018/19 erano 5 ed i tesserati erano oltre i 100. Per il prossimo anno la Leo vuole tornare a occupare il posto che le spetta a livello chierese e l’obiettivo è di arrivare a 7 squadre. 2008/9/10 calcio a 7 CSI, 2006/7 calcio a 11 CSI, 2004/5 Calcio a 11 CSI, 2002/3 calcio a 11 CSI, 2 Open calcio a 7 CSI, e la 3° categoria di calcio a 11 FIGC. Per tutti i bambini, ragazzini e giovani, la Leo ha scelto di partecipare ai campionati CSI in modo da non creare troppe pressioni agonistiche sugli atleti e sulle loro famiglie, in oltre le quote di iscrizione sono davvero popolari, le più basse del chierese, accessibili a chiunque. Una scelta ponderata che costa sacrificio alla società. Però, se è vero che il calcio è di tutti, devono poter giocare tutti, bravi, meno bravi, ricchi e poveri. Impegno sì, dunque, ma soprattutto divertimento, rispetto, e stare insieme all’aperto. Questa è la filosofia. In fine un appello ai genitori ed ai ragazzi nati negli anni tra il 2002 ed il 2007 ed alle ragazze nate tra il 2008 e il 2010. La Leo Chieri 1901 è tornata. Tornate alla Leo. Info Claudio 3479200074 Paolo 3923465032 Roberto 3474689797
Roberto Castella