ANTICIPO DOMANDA UNICA – un sostegno importante per l’agricoltura
L’organismo pagatore della Regione Piemonte per l’agricoltura ARPEA ha predisposto nei giorni scorsi i mandati di pagamento alle aziende piemontesi che hanno richiesto l’anticipo nazionale della PAC (domanda unica). Dallo scorso 1 agosto sono stati accreditati euro 81.344.365 a 14.560 aziende. Si tratta del 50% del premio PAC che spetta per il 2019 alle aziende che avevano i requisiti per accedere al contributo. Regione Piemonte, ARPEA e CSI, con uno sforzo organizzativo, sono riusciti quindi a distribuire un’ingente somma di denaro, messa a disposizione del Ministero delle Politiche Agricole. Per quel che riguarda le province del Piemonte orientale è Vercelli ad avere lo stanziamento maggiore con 18.787.102 euro per 1.107 aziende beneficiarie, segue Novara con 10.823.866 euro e 772 aziende, quindi Biella con 1.049.987 euro e 109 aziende e infine Verbano-Cusio-Ossola con 25.719 euro e 16 aziende.
La PAC, anche detta “primo pilastro” per l’agricoltura dell’Unione Europea, è un sostegno diretto al reddito degli agricoltori: vengono erogati direttamente finanziamenti agli agricoltori che coltivano i propri terreni nel rispetto della sicurezza alimentare, ambientale e del benessere degli animali. Tali interventi vengono realizzati dal Fondo Europeo Agricolo di Garanzia, che non è un fondo strutturale europeo, ma il braccio finanziario della PAC, che agisce in regime di cofinanziamento con i paesi membri, ai sensi del regolamento U.E. La PAC ha l’obiettivo di aiutare gli agricoltori a produrre quantità di cibo sufficienti per l’Europa, garantire cibi sicuri e di qualità a prezzi accessibili, assicurare un tenore di vita equo agli agricoltori, proteggendoli da una eccessiva volatilità dei prezzi, dalle crisi di mercato e dagli squilibri all’interno della filiera alimentare, investendo nell’ammodernamento delle loro fattorie, mantenere comunità rurali prospere in tutta la U.E., creare e conservare posti di lavoro nell’industria alimentare, tutelare l’ambiente, il benessere degli animali e la biodiversità, mitigare i cambiamenti climatici, attraverso uno sfruttamento sostenibile delle risorse ambientali. Per il settennato 2014-2020 sono stati stanziati 408 miliardi, pari al 38 % del bilancio U.E.
E.D.P.