DONAZIONI E TRAPIANTI DI RENE – IMPORTANTE RISULTATO NEL BIELLESE

Il settore dei trapianti in Italia è, come sostengono i più, un’eccellenza non solo per il numero ma anche per le innovazioni, risultato dell’esperienza italiana. Il 2017 e anche il 2018 hanno confermato questo fatto. Al sud ci sono meno donatori, fra gli esempi positivi c’è però la Sardegna, che addirittura riesce ad esportare organi nelle altre regioni e che ricorda per numeri una regione del nord. Per ciò che riguarda le liste d’attesa, che alla fine del 2018 avevano in totale 8765 pazienti, il sistema ha registrato un calo dei pazienti in quelle per il rene, mentre per gli altri organi sono sostanzialmente stabili. Ad aiutare l’attività dei trapianti si deve ricordare anche la sempre maggiore adesione dei comuni alla possibilità di trasmettere le volontà. In questo contesto nazionale, l’ASL di Biella, per le donazioni di organi da vivente, rappresenta una delle realtà più importanti per la regione Piemonte, in particolare per donazioni e trapianti di rene, trapianti che sono l’alternativa alla dialisi. In questa prima parte dell’anno 2019 contiamo la donazione di 7 reni, 3 trapiantati da donatore vivente e 4 da donatore deceduto. Biella è l’ASL più rilevante per la donazione da viventi, la prima in Piemonte. Si contano infatti, come fa sapere la struttura di Nefrologia e Dialisi, 111 pazienti trapiantati di rene.

E.D.P.