PASSIONE FUMETTI: Nuvole nere in tour, da ALEcomics al Circolo dei Lettori
Nuvole nere. Non promettono niente di buono. Soprattutto se sono quelle generate dai fuochi utilizzati per bruciare i rifiuti nei villaggi autarchici neonazisti tedeschi, di cui parla il romanzo a fumetti edito da Feltrinelli Comics. “Nuvole nere” è il titolo del graphic novel scritto a quattro mani da Pasquale Ruju e Andrea Cavaletto, e disegnato da Rossano Piccioni. Un racconto di fantasia, ma che nasce da una inquietante realtà: il proliferare di villaggi neonazisti nelle campagne di alcune regioni della Germania. Come quello di Jamel, di cui hanno parlato La Stampa e Il Giornale tempo fa, in cui a resistere è rimasta solamente una coppia di artisti.
Nuvole nere
Se le Nuvole nere sono sintomo di un fenomeno preoccupante, un fumetto (termine che deriva dalle nuvolette) può diventare un mezzo espressivo molto efficace per far circolare idee, far riflettere e far pensare. Nuvole nere non è graphic journalism, ma un romanzo a fumetti in quattro parti, avvincente e dal ritmo teso, che cerca di esplorare la quotidianità di un fenomeno lontanissimo dai riflettori, schivo e chiuso, difficile da indagare e decifrare. Un’impresa non da poco. Ma Ruju e Cavaletto, con un grande contributo a livello grafico del disegnatore Piccioni, hanno costruito una storia con personaggi tutt’altro che stereotipati e che riserva non poche sorprese.
A partire dai protagonisti: l’ingegnere tedesco Bernhard Garver, vedovo, Nadia, di origine algerina, e i rispettivi figli, Dennis e Jasmine. Vivono a Wolkendorf, piccolo paese nella campagna tedesca, che si sta spopolando, mentre sempre nuove famiglie di simpatizzanti di un movimento eco-nazista si insediano.
“Siamo Völkischen, contadini del Reich. La nostra è la dottrina della Terra del Sangue”.
E man mano che i vecchi residenti abbandonano il villaggio, i Garver rimangono soli, loro e i Völkischen. Un assedio progressivo, un contagio che mina anche il fragile equilibrio interno della famiglia. Berhnard non vuole lasciare la casa e il paese a cui è legato, ma la sua ostinazione potrebbe non bastare a proteggere la sua famiglia.
Buoni e cattivi
Nuvole nere è un romanzo in quattro parti o, meglio, in quattro stagioni, in cui i protagonisti della storia cambiano, soprattutto gli adolescenti Dennis e Jasmine, che in questa drammatica situazione devono affrontare la fase più delicata della loro vita. Li vedremo fare delle scelte, così come faranno delle scelte il padre Berhnard ed Erich Strand, figlio del capo dei Völkischen, un altro personaggio fondamentale del graphic novel. Ci sono i buoni e ci sono i cattivi, una distinzione che in Nuvole nere viene sottolineata anche dai colori: blu per i primi, rosso per i secondi. Eppure confini ed entità di questa qualificazione non sono così chiari. Ma, soprattutto, si può rimanere buoni in un contesto così disturbante?
Disegni e colori
I disegni e i colori di Nuvole nere sono di Rossano Piccioni, disegnatore dallo stile particolare, a mio parere particolarmente adatto per questo graphic novel. Il suo tratto essenziale, accompagnato da colori in stile acquerello, in toni di rosso e blu, riesce non solo a rappresentare in modo chiaro quanto accade, ma anche ad esprimere in modo efficace emozioni, stati d’animo e sentimenti dei personaggi. Un lavoro simile a quanto aveva già fatto sul graphic novel “I mostri non vivono solo nel buio” di Claudio Chiaverotti, opera con alcuni punti in comune con Nuvole nere, primo fra tutti il concetto della “banalità del male”.
Nuvole nere in tour
Pasquale Ruju e Andrea Cavaletto in questi mesi hanno presentato Nuvole nere in numerose occasioni, a partire dalla serata organizzata dall’Associazione culturale Babelica di Torino il 10 luglio, subito dopo la pubblicazione. Ma anche ad ALEcomics, la fiera del fumetto di Alessandria che nel weekend del 14 e 15 settembre ha raccolto nella splendida cornice della Cittadella storica più di 10.000 visitatori e appassionati.
Il 19 settembre Nuvole nere è stato presentato anche al prestigioso Circolo dei Lettori di Torino, in una affollatissima serata animata dalla brillante giornalista Alessandra Lex Contin.
Gli autori
Pasquale Ruju è attore e doppiatore, ma soprattutto sceneggiatore di fumetti, di cui ha scritto oltre 120 albi per la Sergio Bonelli Editore, in particolare per Dylan Dog e Tex (di cui è una delle attuali colonne portanti), creando anche le serie di Demian, Cassidy ed Hellnoir. Per Edizioni e/o ha scritto i romanzi Un caso come gli altri, Nero di mare e Stagione di cenere.
Andrea Cavaletto oltre a scrivere e collaborare con numerose case editrici, lavora anche per il cinema e insegna alla Scuola Holden di Torino. Per la Sergio Bonelli Editore ha scritto storie per Dylan Dog, Martin Mystère, Zagor e Tex. Per le Edizioni Ink ha creato la serie horror-psicologica Paranoid Boyd.
Rossano Piccioni, oltre a disegnare è art director e storyboarder, ma anche il fondatore della casa editrice Edizioni Inkiostro per cui ha ideato numerose serie horror, tra cui The Cannibal Family e La Iena. Attualmente è al lavoro sull’adattamento a fumetti de “Il lato oscuro dell’anima” di Joe R. Lansdale, su sceneggiatura di Francesca Bertuzzi.
NUVOLE NERE
di Pasquale Ruju, Andrea Cavaletto e Rossano Piccioni
Feltrinelli Comics
112 pagine a colori – € 16
Immagini © autori e Feltrinelli Comics