Asti- Fridays For Future: manifestazione green con volantini virtuali e dirette streaming
La nuova frontiera dello sciopero globale è quello di una manifestazione a basso impatto ambientale, ma non per questo poco incisiva. Lo hanno sperimentato i ragazzi delle scuole astigiane scesi in piazza per il terzo venerdì del Fridays for Future il 27 settembre. Niente volantini stampati su preziosa carta, ma scaricabili sullo smartphone con codice QR e messaggi da portare in corteo realizzati su cartoni riciclati.
Grande attenzione alla comunicazione con dirette streaming che rimbalzano via social da piazza San Secondo in rete nei luoghi di lavoro, grazie al supporto della Cgil astigiana, dalla prima ora a fianco del movimento nato in città al seguito dell’onda d’urto scatenata da Greta Thunberg.
Secondo le stime sono oltre duemila gli studenti che hanno percorso corso Alfieri, radunandosi poi in piazza San Secondo per chiedere ancora una volta alle istituzioni di attivarsi per salvare il pianeta e di farlo presto. Scandendo slogan come “One solution: Revolution!”, “Dal governo c’è solo indifferenza, ora e sempre resistenza” o “Avete rotto i polmoni”, i manifestanti hanno infranto la tranquillità della mattinata astigiana. Come sempre hanno esposto cartelli con i più svariati e fantasiosi messaggi e hanno dimostrato la stessa determinazione che stanno mettendo in campo i loro coetanei in tutto il globo.
Al sindaco Maurizio Rasero hanno chiesto di dichiarare anche ad Asti lo stato di emergenza climatica, come già fatto da Torino, un primo passo che darebbe vita all’attuazione di azioni concrete per contrastare le emissioni di CO2 e mettere in pratica politiche green. Il primo cittadino ha promesso di valutare la proposta con la cittadinanza.