PASSIONE FUMETTI: I Gran Guinigi e le Mostre di Lucca Comics 2019 🗓
I Gran Guinigi 2019
I Gran Guinigi 2019 – gli Oscar del Fumetto di Lucca Comics – quest’anno sono stati annunciati con largo anticipo nel corso della Guinigi Week, dall’1 al 6 ottobre: sei giorni di annunci sui social, con la collaborazione dell’inserto Robinson di Repubblica e di Fumettologica. La cerimonia di premiazione si svolgerà invece il 31 ottobre al Teatro del Giglio, insieme all’annuncio del Premio Yellow Kid al Maestro del Fumetto 2019.
I Gran Guinigi di quest’anno sono stati assegnati a:
MIGLIOR ESORDIENTE
Fumettibrutti (Feltrinelli Comics) e Zuzu (Coconino Press) ex aequo
perché ognuna a suo modo racconta attraverso le proprie esperienze la contemporaneità senza infingimenti, retorica, recriminazioni: romanzi di formazione attraverso sesso, dolori, amori, disegni, pensieri, vita.
MIGLIOR DISEGNATORE
Martoz per “Instantly Elsewhere” (Shockdom)
perché quello che fa non assomiglia a niente di quello che c’è già inglobando al tempo stesso suggestioni di arte moderna e street art.
MIGLIOR AUTORE UNICO
Jason Lutes per “Berlin” (Coconino Press)
per la ricostruzione storica imponente e curatissima la cui stesura ha impiegato oltre
vent’anni, ma che suona così contemporanea da renderla ancora più inquietante.
MIGLIOR SCENEGGIATORE
Lorenzo Palloni per “La lupa” (SaldaPress) e “Instantly Elsewhere” (Shockdom)
per aver creato un personaggio femminile al di là di ogni stereotipo e una trama noir con tanto di finale che piacerebbe molto a Tarantino: una promessa nel mondo del fumetto.
MIGLIOR FUMETTO PER GIOVANI LETTORI
“Storiemigranti” di Nicola Bernardi e Sio (Feltrinelli Comics)
per il modo per raccontare ai più giovani (ma non solo) il mondo che li circonda attraverso le storie di chi fugge dal proprio paese alla ricerca di dignità e salvezza.
RISCOPERTA DI UN’OPERA
“Il diario della mia scomparsa” di Hideo Azuma (J-Pop)
un manga straordinario che racconta la storia dell’autore dal grande successo di Pollon alla voglia di abbandonare tutto diventando un senza dimora: durissimo e lieve grazie a una sottile ironia è anche un atto d’accusa contro il superlavoro che distrugge la vita.
NUOVA INIZIATIVA EDITORIALE
Collana Audace (Sergio Bonelli Editore)
perché ha dimostrato una coraggiosa volontà di innovare personaggi storici della casa editrice e di sperimentare con proposte che coprono temi nuovi e inaspettati.
MIGLIOR FUMETTO BREVE O RACCOLTA
“Senza limiti” di Jillian Tamaki (Coconino Press)
perché ogni pagina è una sorpresa: si racconta di persone, perlopiù donne, immerse in una vita quotidiana in cui possono succedere cose strane. Un realismo magico delicato e irrisolto tra disegni cangianti, animali e piante. Una continua sfida che lascia a bocca aperta.
MIGLIOR SERIE
“Gli Orchi-Dei” di Hubert e Bertrand Gatignol (BAO Publishing) e “Demon” di Jason Shiga (Coconino Press) ex aequo
Gli Orchi-Dei sono le stirpi reali che governano il mondo, mangiano carne umana e sfruttano gli uomini come servi: metafora intrigante e disegno perfetto. Al contrario il disegno di Shiga è semplice e fastidioso, la sceneggiatura avvincente in un rutilante continuum di enigmi, sfide al lettore, soluzioni assurde.
MIGLIOR GRAPHIC NOVEL
“Bezimena. Anatomia di uno stupro” di Nina Bunjevac (Rizzoli Lizard)
per il coraggio dell’autrice nel denunciare la violenza sessuale attraverso un romanzo grafico che è al tempo stesso pura cronaca e delirio visionario. Ma anche per la forza di un disegno accuratissimo e freddo unito a una scrittura che non ricerca effetto o semplificazioni. Un contributo importante su un tema difficile, scomodo e purtroppo attualissimo.
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Mat Brinkman per “Multiforce” e “Teratoid Heights” (Hollow Press)
perché oscuro, pop, esoterico, affascinante, insensato, grandioso, non incasellabile in alcun genere: Brinkman ha creato un immaginario che combina fumetto, arte, musica, videogioco in un grande affresco che rimane nella storia dell’underground.
Le mostre di Lucca Comics & Games 2019
Insieme agli incontri con gli autori, le mostre sono uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati che ogni anno partecipano a Lucca Comics & Games. A partire da quelle ospitate nel prestigioso Palazzo Ducale (dal 12 ottobre al 3 novembre), che quest’anno vede protagonisti:
Barbara Baldi – lo spessore del silenzio: la vincitrice del Gran Guinigi 2018 come miglior
Disegnatrice e autrice del poster 2019, con un’esposizione, per per la prima volta, di schizzi, materiale inedito e una selezione di anteprime dal nuovo fumetto in lavorazione.
Emil Ferris – Mostri: non lo siamo tutti? In anteprima assoluta per l’Italia, illustrazioni e tavole originali dal dirompente graphic novel d’esordio “La mia cosa preferita sono i mostri” (Gran Guinigi 2018 come Miglior Graphic Novel), in collaborazione con Bao Publishing.
Alessandro Bilotta – dalla parte della scrittura: un allestimento che esalta il lavoro dello sceneggiatore e il suo rapporto con la visione del disegnatore, in una selezione di tavole dedicate ai suoi personaggi: Mercurio Loi, Valter Buio, Giulio Maraviglia, Povero Pinocchio (riedito da Star Comics per LC&G 2019), La Dottrina e altri.
Jeffrey Catherine Jones – In a Sheltered Corner: vincitrice nella Lucca del 1976 del premio come Miglior Artista dell’anno, in un’esposizione celebrativa della sua opera.
Suehiro Maruo – La luna è un buco nel cielo: la prima personale in Italia del maestro del fumetto giapponese che spazia tra l’horror, l’erotico e il grottesco, in 40 originali in bianco e nero e a colori tratti dalle opere pubblicate nel corso degli ultimi 15 anni da Coconino Press.
Armand Baltazar – Timeless e altre storie: una panoramica dei lavori dell’autore, dal mondo del cinema d’animazione al suo primo romanzo illustrato. Tra gli originali in mostra, ci saranno studi realizzati per Il Principe D’Egitto, Spirit, Simbad, lavori realizzati in digitale per Cars 2 e Inside Out, originali di illustrazioni e studi per il romanzo Timeless.
Inoltre a Palazzo Ducale – Sala delle Ceste, saranno esposte le 5 copertine dedicate a Radio DeeJay: Becoming Human vs Becoming Superheroes, in cui Linus, WAD, Gianluca Gazzoli, Nikki e il Trio Medusa vengono trasformati in 5 supereroi in stile vintage, in altrettante copertine.
Nella Chiesa dei Servi, durante i giorni di Lucca Comics & Games verrà ospitata la mostra dedicata al grande John Buscema – Thor e Conan: umanità aumentata, in cui sarà possibile leggere due storie complete, una di Conan e una di Thor, figure mitiche delle saghe occidentali, direttamente dalle tavole su cui ha lavorato l’artista. Nella Chiesa dei Servi saranno esposte anche le tavole originali disegnate da Ivo Milazzo per il primo numero della serie Ken Parker, Lungo Fucile (1977) e per l’ultimo Fin dove arriva il mattino (2015). Inoltre un’imperdibile carrellata nella produzione di uno dei più grandi geni del fumetto italiano: Bonvi.
Nei locali della Fondazione Banca del Monte di Lucca si potranno invece visitare le mostre:
“Becoming Human: Be a Hero. Donatori: straordinariamente umani, semplicemente eroi”, dedicata alle campagne per la promozione della donazione che hanno come soggetti e testimonial personaggi dei fumetti e supereroi.
Le origini del Manga – Da Hokusai al manga moderno: la secolare tradizione dell’illustrazione giapponese del XVII secolo fino ai manga del XXI, attraverso una selezione di circa 200 opere del grande Katsushika Hokusai che vedrà per la prima volta insieme le tre serie delle celeberrime “Onde”.
Marco Somà – Con passi leggeri, dedicata ad uno degli illustratori per ragazzi più amati ed apprezzati, con un’anteprima del nuovo libro su King Kong scritto da Luca Tortolini.
Gli 85 anni di Paperino
Paperino siamo noi! in mostra all’ex Mercato del Carmine: un viaggio interattivo alla scoperta di uno dei personaggi Disney più famosi al mondo e del suo alter ego supereroistico “Paperinik”, curato dallo storico del fumetto italiano Gianni Bono. Non solo opere inedite, disegni e fumetti, ma anche un’innovativa esperienza in realtà virtuale che permetterà ai visitatori di vestire i panni del papero più amato d’Italia.
A Palazzo Arnolfini si potrà invece visitare la personale dedicata ad Adrian Smith – A World of Hate!, in cui saranno esposti originali dei suoi lavori per il mondo dei giochi di ruolo e da tavolo, e quella dedicata a Luca Carboni – Bologna è un’immagine, prima mostra personale dei quadri del popolare cantautore, appassionato di fumetti e ospite di Lucca Comics, che ha spesso realizzato in prima persona i disegni per le copertine dei suoi dischi.
Per maggiori info e aggiornamenti visitate il sito www.luccacomicsandgames.com o la pagina facebook. Nel mio precedente articolo invece novità, eventi ed ospiti delle case editrici.