Chieri, Emma ha cominciato a mangiare e a parlare

Un mese fa il tragico incidente, nel cortile davanti alla scuola materna privata di Corso Torino. Poi, la lunga operazione, oltre sei ore, al Regina Margherita, per le gravissime lesioni anche cerebrali causate dal suv parcheggiato che l’aveva travolta, insieme ad altri bimbi. Adesso Emma, la bimba chierese di quasi tre anni, è sempre in prognosi riservata e i medici non si sbilanciano su eventuali danni cerebrali. Ma la buona notizia è che la piccola ha cominciato a mangiare e, soprattutto, a parlare. Nel reparto di neurochirurgia del Regina Margherita, dove è sempre ricoverata, comincia a filtrare un cauto ottimismo.