Asti- Una rete promossa dall’assessorato alle politiche sociali a sostegno dei senza fissa dimora
Continua il lavoro istituzionale della Città di Asti per creare rete e offrire opportunità per il reinserimento abitativo e lavorativo ai senza dimora.
Mercoledì 6 novembre in sala giunta sono state convocate le associazioni di categoria, Confartigianato, Confagricoltura e CIA che hanno prontamente risposto all’invito dell’assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto. Coinvolte anche alcune imprese, “Anita e i suoi Fratelli”, ” Il filo Rosso”, ” Il Buonseme” e “L’Asinergia” che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere cittadini senza dimora nella loro aziende come tirocinanti, offrendo anche, quando possibile, uno spazio abitativo come appoggio.
E’ un’importante apertura del territorio cittadino che guarda alle persone più fragili, sostenendo il complesso lavoro di accompagnamento sociale e di promozione dell’autonomia per i senza dimora che i servizi, in co-progettazione con la Caritas, la CRI e l’associazione Peter Pan, stanno portando avanti sulla linee di indirizzo nazionali.
Anche l’istituto agrario “Penna”, come azienda agricola, ha dato la sua disponibilità ad accogliere tirocinanti.
Le disponibilità delle aziende presenti – hanno sottolineato il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto a conclusione dell’incontro – sono un buon punto di partenza per superare ogni forma di assistenzialismo e favorire l’autodeterminazione delle persone che a causa di eventi critici della loro vita si sono trovati in strada e da questa faticano ad uscire”.