Basket, D maschile: BEA Chieri, superato Basket 2000 Nichelino alla sirena, 72-70
Planet Smart City BEA CHIERI SSDRL – BASKET 2000 NICHELINO ASD 72-70
Parziali: 27-19, 44-43, 58-58.
BEA CHIERI: Poggio 5, Segura 2, Barbero, Scalzo 7, Stiffi, Gatti 29, Bianco V. ne, Gile 15, Bianco P., Dembech ne, Pavone 14, Nicolucci 2. All. Vassalli, Ass. Allisiardi, Acc. Monteleone.
BASKET 2000: Manitto 2, Dabbene 7, Delle Site 18, Sorrenti 5, Pizzigalli 4, Zanatta 3, Novasio, Lanzo 2, Zagaria 27, Cussigh 2. All. Chiabotto.
Dopo due trasferte consecutive, la Planet Smart City BEA torna al PalaCascinaCapello dove trova la terza vittoria consecutiva, superando Basket 2000 Nichelino dopo una partita emozionante e combattuta fino alla sirena finale. Se l’inizio è stato ad appannaggio dei Leopardi infatti, gli ospiti sono stati bravi a portare la partita sul loro ritmo, rosicchiando punto su punti il vantaggio chierese e dando vita a tre quarti di totale equilibrio. Capitan Gile e compagni però hanno avuto il merito di non disunirsi mai, rimanere lucidi e gestire bene il finale, strappando due punti importanti contro un avversario ostico ed esperto.Alla palla a due coach Vassalli si affida al quintetto composto da Poggio, Gatti, Pavone, Scalzo e Gile, a cui coach Chiabotto risponde con Zagaria, Lanzo, Dabbene, Delle Site e Pizzigalli. Pronti via, ed è Gatti a sbloccare la contesa, con una tripla dall’angolo dopo 1 minuto di gioco. Le prime battute sono equilibrate, con Dabbene e Zagaria che rispondono subito e Pavone che dal mezz’angolo firma il 5-5. Pizzigalli colpisce da tre, prima che inizi il Gatti-show: due liberi dopo fallo subito, un appoggio al ferro e una tripla su assist di Poggio, intervallati da un tap-in di Pavone, che costringono gli ospiti al time-out sul 14-8 dopo 4′ abbondanti di gioco. La sospensione non sortisce però gli effetti sperati: si riprende e ancora Gatti punisce la difesa ospite con un taglio dal lato debole. Nichelino si sblocca con un appoggio di Delle Site, ma Gile e ancora, per due volte, un Gatti indemoniato ricacciano indietro gli ospiti con il tiro dalla lunga (25-12 con 2′ da giocare). Sorrenti, Dabbene e Zagaria tentano di accorciare, ma capitan Gile a fil di sirena firma il 27-19 che mette fine ad una prima frazione letteralmente dominata da un “Edo Gatti” da 18 nel periodo con il 100% dal campo.Zagaria inizia a scaldarsi, e apre la seconda decina con una tripla aiutata dal ferro, Segura risponde andando al ferro ma ancora il playmaker giallo-nero colpisce dai tre punti. I ritmi si alzano, Gile risponde con la stessa moneta, ma Sorrenti e Delle Site dal pitturato accorciano ancora (32-29 dopo 2′). Dopo un paio di giri a vuoto, Scalzo trova lo spazio giusto per colpire con un two-long ma ancora uno Zagaria on-fire trova un tiro dai tre punti. L’attacco chierese è meno fluido a difesa schierata, ma ci pensa Poggio con un bel canestro in contropiede e con un 1/2 dalla linea della carità a tenere la Planet Smart City saldamente in testa (38-32 con 4′ da giocare nella frazione). L’ex Zanatta, prodotto del settore giovanile BEA, da fiato ai suoi con un appoggio e un tiro libero, con coach Vassalli che preferisce fermare tutto e parlarci sopra. L’attacco arancione è confuso, Pavone tira fuori dal cilindro un tap-in su suo errore che rida il +5 ai Leopardi, ma ancora il solito Zagaria e poi Delle Site firmano il pareggio a quota 40. Di nuovo Delle Site da il vantaggio ai suoi con un gioco da tre punti in transizione, ma Scalzo accorcia con un due su due dalla lunetta, prima che capitan Gile da centro area inventi il controsorpasso a fil di sirena, con le de squadre che vanno alla pausa lunga dopo un primo tempo tirato e divertente sul 44-43 BEA.Al rientro in campo coach Vassalli è costretto a fare il conto con i problemi di falli di Pavone, lanciando al suo posto in quintetto Nicolucci, e dei problemi fisici di Segura, che accorciano le rotazione nel front court arancio-nero. La partita ricomincia con il botta e risposta che aveva caratterizzato la fine del primo tempo. Delle Site inizia con una magia in transizione, BEA risponde con una bellissima giocata di capitan Gile per Gatti e il pubblico del PalaCascinaCapello inizia a scaldarsi. Sorpassi e controsorpassi movimentano la partita: prima ancora Delle Site, quindi un gioco da tre punti di Gatti e uno di Zagaria fanno 49-50 dopo 4′ di gioco. La tensione inizia a farsi sentire, con entrambe le squadre che iniziano ad essere meno precise e sbagliare di più. Ci pensa allora capitan Gile a sbloccare la situazione, con una vera e propria magia in avvicinamento, con fallo subito e tiro libero aggiuntivo realizzato che vale il 52 pari. Gatti e Manitto fanno ancora botta e risposta, Pizzigalli con un libero riporta i suoi sopra di 1 ma ancora un Gatti in serata converte un rimbalzo offensivo per il nuovo +1 BEA. Tre di Delle Site e due di un Gile in gran forma fissano il 58 pari con cui si comincia l’ultima frazione.Negli ultimi 10′ la tensione inizia a pesare sulle squadre, che sbagliano di più e sembrano più contratte. Dopo più di 1 minuto ci pensa Nicolucci in contropiede, su lancio di Scalzo, a sbloccare l’impasse. La partita si fa più fisica e il livello dei contatti sale: Gatti fa una magata in penetrazione, ma il solito, infallibile, Zagaria ne approfitta con quattro tiri liberi che fanno 62 pari. Dopo un paio di minuti a vuoto Dabbene dalla media ridà il vantaggio a Nichelino, ma sul ribaltamento di fronte Scalzo trova il canestro e fallo in penetrazione, sbaglia il libero, ma Pavone è il più svelto di tutti a prendere il rimbalzo e convertirlo subito in due punti. Zagaria subisce fallo e in lunetta fa ancora due su due pareggiando i conti, Manitto risponde presente e fa di nuovo +2 Basket 2000. BEA non trova il canestro, gli ospiti attaccano con lo stesso risultato ma Pavone strappa il rimbalzo e va in cost to cost per firmare il pareggio quando mancano 2′ alla sirena finale. Sul ribaltamento di fronte Dabbene subisce fallo ma fa solo 1/2 dalla lunetta, sull’altro fronte ancora Pavone penetra, subisce qualche contatto ma la coppia arbitrale non fischia e punisce la panchina chierese sulle relative proteste: Zagaria va in lunetta e porta i suoi a +2. Si torna in campo e BEA recupera palla, Pavone attacca e viene mandato in lunetta: l’ala chierese fa 0/2, ma la difesa arancione è ancora efficace e recupera palla. L’attacco di casa gira bene, Scalzo attacca e scarica per Poggio che arriva al ferro, segna e subisce fallo. Sulla linea della carità arriva di nuovo un errore, ma la lotta a rimbalzo premia i padroni di casa che con 19” da giocare hanno la rimessa dal fondo. Coach Vassalli chiama time-out e disegna la rimessa, la palla arriva a Pavone in punta, il numero 34 chierese aspetta, attacca Manitto e buca la retina ospite dalla media, firmando il 72-70 a 6 secondi dalla sirena finale. Coach Chiabotto ferma tutto e disegna l’attacco, Zagaria riceve in angolo ma il suo tiro è stoppato da un monumentale Scalzo. Alla sirena finale la Planet Smart City BEA può festeggiare un successo emozionante e meritato.Una vittoria sudata per i chieresi, bravi però a non disunirsi mai nonostante le difficoltà, a trovare sempre protagonisti diversi nel corso della gara e alla fine, nonostante qualche errore di troppo, può festeggiare una vittoria merita.Prossimo impegno per la Prima Squadra chierese, domenica prossima, ancora al PalaCascinaCapello, quando i Leopardi ospiteranno la giovane Globo Grugliasco. Palla a due alle ore 19.00.
Nicolò Allisiardi