CASAMIA ASTI. I “NIPOTI DI BABBO NATALE” DEL WEB ESAUDISCONO I DESIDERI DEI NONNI
Raccolti su un sito i desideri degli anziani ricoverati nelle case di riposo: chi dona può scegliere se consegnarli di persona o spedirli.
Teresina, 90 anni, vorrebbe una collana etnica africana, perché il “mal d’Africa” lo si sente anche a distanza di decenni dal ritorno, Grazia, 94 anni, desidera un peluche da abbracciare, come quello che aveva da bimba, Sergio e Bruno, 87 anni, rispettivamente una cravatta rossa per le feste e un dopobarba fresco per sentirsi ancora giovane e bello mentre Laura, 104 anni, nientemeno che un diadema da Principessa. Storie quotidiane e semplici, storie di piccoli sogni che fanno sorridere e commuovere, a cui basta davvero poco per essere realizzati. A scrivere le lettere a Babbo Natale sono gli anziani residenti di CasaMia Asti del Gruppo Orpea Italia dove stanno arrivando in questi giorni “I Nipoti di Babbo Natale”. Si chiama così il progetto nato da un’idea dell’associazione Un Sorriso in Più con l’obiettivo di portare la gioia di un regalo di Natale fatto con il cuore anche a chi non ha la possibilità di vivere le feste in famiglia. Sul sito www.nipotidibabbonatale.it l’animatrice Stefania di CasaMia Asti, che insieme ad altre strutture di tutta Italia ha aderito all’iniziativa, ha raccolto le letterine di tutti i 120 ospiti della struttura e 120 sconosciuti da tutta Italia, utilizzando il portale, hanno realizzato il sogno di un anziano che vive in casa di riposo. Si sono appassionati alle loro storie e hanno risposto alle richieste iniziando una tenerissima corrispondenza epistolare, tramite il portale ma anche attraverso vere e proprie cartoline e lettere . Un piccolo gesto di solidarietà che si trasforma in qualcosa di magico: un sorriso sotto l’albero per un nonno o una nonna. Tantissimi pacchetti sono già stati consegnati in struttura ad Asti via posta o corriere, perché ci sono donatori da lontano, persino dalla Puglia, altri verranno consegnati nei prossimi giorni e c’è qualche “nipote del web” che ha addirittura chiamato la residenza per poter consegnare il proprio regalo di persona e conoscere, fare gli auguri e dare un abbraccio ad un nonno ritrovato.