CRONACA – NOVARA: NIGERIANO AGGREDISCE E MINACCIA DI MORTE UNA CONNAZIONALE PERCHE’ LESBICA
La piazza della stazione di Novara, non nuova a episodi di risse e violenza, è il luogo dove è avvenuta, lo scorso giovedì 19 dicembre, intorno alle 18, l’aggressione omofoba di un nigeriano ai danni di una connazionale perché lesbica. L’uomo, pare di nome Solomon, che già conosceva ed aveva importunato in passato la donna con delle avances, le ha nuovamente chiesto di uscire con lui. Di fronte all’ennesimo rifiuto, motivato con la dichiarazione di essere lesbica e quindi non interessata alla compagnia di uomini, il nigeriano l’ha coperta di insulti, dicendole anche che nel loro paese queste cose non sono ammesse e le lesbiche vengono uccise. L’ha quindi aggredita colpendola al volto e minacciandola di morte. Le persone che hanno assistito al brutto episodio non sono intervenute e l’ambulanza che ha prestato soccorso alla donna (tre giorni di prognosi) è stata chiamata da un suo amico, non presente ma raggiunto telefonicamente, iscritto come lei all’Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia.
E’ stata presentata denuncia in Questura e l’interessata spera nella giustizia italiana che sicuramente funziona meglio di quella della Nigeria, ma ora, dopo aver passato anni a nascondere nel suo paese di origine la sua scelta sessuale per non rischiare la vita, ora teme di non essere al sicuro neppure in Italia. Chiede comunque di diffondere la notizia di questo brutto episodio, che l’ha vista suo malgrado protagonista, per incoraggiare chi invece non riesce a denunciare le aggressioni, perché purtroppo questi fatti succedono con grande frequenza.
E.D.P.