PASSIONE FUMETTI: Cuello, Fior e Baronciani, il Fumetto d’Autore al Circolo dei Lettori
Nel 2019 il Circolo dei Lettori di Torino ha dato ampio spazio al Fumetto, ospitando grandi autori e presentando importanti novità, secondo una logica che integra sempre più la letteratura disegnata a quella scritta, come già avviene in Francia per la Bande dessinée. Allo stesso tempo la presenza e l’importanza del Fumetto è fortemente aumentata anche nelle ultime edizioni del Salone del Libro, curate proprio dalla Fondazione Circolo dei Lettori, sotto la direzione editoriale dello scrittore Nicola Lagioia.
Tra i numerosi appuntamenti dello scorso anno al Circolo dei Lettori, ricordo in particolare quelli con Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso il 13 settembre per la presentazione di “… A casa nostra – Cronaca a fumetti da Riace” (Feltrinelli Comics), Zerocalcare il 15 novembre per “La scuola di pizze in faccia del Professor Calcare” (Bao), Leo Ortolani il 23 ottobre con “Il buio colpisce ancora” (Bao), Roberto Recchioni il 16 ottobre con “RSDIUG Roma sarà distrutta in un giorno” (Feltrinelli Comics), Jen Wang il 16 settembre con “Il Principe e la Sarta” (Bao), Pasquale Ruju e Andrea Cavaletto il 19 settembre con “Nuvole nere” (Feltrinelli Comics) e Fabrizio Dori il 12 aprile con “Il dio vagabondo” (Oblomov), opera che sta facendo il pieno di premi in Francia.
Il Fumetto al Circolo dei Lettori nel 2020
Il programma degli appuntamenti al Circolo dei Lettori per il mese di gennaio 2020 parte subito con tre incontri che si preannunciano estremamente interessanti:
Daniel Cuello con “Mercedes”, martedì 21 gennaio alle ore 21.00
Manuela Fior con “Celestia” (prima parte), venerdì 24 gennaio alle ore 21.00
Alessandro Baronciani con “Quando tutto diventò blu”, giovedì 30 gennaio alle ore 21.00
MERCEDES di Daniel Cuello
Mercedes è una delle donne più potenti del mondo. Fino al giorno in cui le dicono che sarà chiamata a rispondere di tutto. Tutto ciò che ha fatto negli anni, ogni affare al limite della legalità, ogni accordo in barba alle conseguenze. In un mondo dove i cambiamenti climatici sono diventati sconvolgimenti socio-economici, una donna in fuga è l’ago della bilancia del proprio destino e di quello dell’umanità.
Dopo il divertente “Residenza Arcadia” e la raccolta di storie dal blog “Guardati dal Beluga magico”, Daniel Cuello ritorna con una storia sorprendente e spiazzante: Mercedes, sempre per la Bao Publishing. C’è una certa giocosità nel suo simpatico e personalissimo stile, e un’ironia sottile che ricorda i grandi autori del fumetto “umoristico”, come Quino, Schulz e Johnny Hart, dei quali ha lo stesso sguardo impietoso, quello che mette a nudo il re. Una combinazione affascinante che, insieme alla cifra stilistica del colore, lo avevano da subito fatto notare ed apprezzare con Residenza Arcadia, ma che in Mercedes hanno una potenza e un impatto ancora maggiore.
“Cosa succede se continuiamo a fare finta che tutto va bene?”
Mercedes è un romanzo a fumetti dai contorni surreali e distopici, che racconta una storia intricata e stratificata, apparentemente complessa, ma – purtroppo – fortemente legata alla realtà del mondo in cui viviamo. E, come per Residenza Arcadia, potremmo essere in Italia, in un’Italia del prossimo futuro, come di un qualsiasi altro paese del mondo.
Con Mercedes, Daniel Cuello – argentino di nascita e italiano di adozione (ora anche torinese) – si rivela sempre più autore potente e originale, da cui aspettarsi ancora grandi cose.
CELESTIA (libro 1/2) di Manuele Fior
Manuele Fior è uno dei nuovi talenti del fumetto italiano e internazionale, di cui ho già parlato nell’articolo del 6 gennaio 2018, dedicato ai suoi precedenti lavori. Durante l’ultima Lucca Comics & Games, Manuele ha presentato il suo ultimo graphic novel Celestia (Oblomov Edizioni), o meglio la prima delle due parti di cui è composto. Celestia riprende gli eventi de L’intervista (il suo capolavoro del 2013, edito da Coconino Press e recentemente ristampato in edizione deluxe dalla Oblomov), insieme alla sua affascinante protagonista Dora, ambientando l’azione in una Venezia del futuro, isola baluardo di un’umanità superstite, rimasta magicamente intatta. A parte il nome: Celestia, nome di un quartiere (campo) della città, ma forse anche omaggio alla Venezia Celeste di Moebius (mi riprometto di chiederglielo all’incontro).
La temuta invasione degli alieni, paventata ne L’intervista, è avvenuta. L’umanità pare svanita, tranne per i pochi che hanno trovato rifugio nell’isola di Celestia, in cui alcuni giovani hanno sviluppato particolari poteri telepatici. Tra di loro ritroviamo Dora, insieme al simpatico e determinato scavezzacollo Pierrot. Due ragazzi in fuga da loro stessi, dalle proprie paure, in cerca del proprio ruolo in un’epoca di grandi mutamenti. Ma in questa prima parte del romanzo la protagonista principale sembra proprio essere lei: Celestia, la metafora di un’isola che, nella crisi del mondo intorno, ritrova la sua centralità nella storia. I disegni e i colori di Manuele Fior sono qualcosa di stupendo, impressionante, un pieno di poesia e di meraviglia.
QUANDO TUTTO DIVENTÒ BLU di Alessandro Baronciani
“Chiara ama il mare e le immersioni, ma un giorno si sente come soffocare sott’acqua. Inizia a sentire il cuore batterle sempre più forte. E ha paura. Da quel momento in poi il panico la accompagna in episodi sempre più frequenti, sempre più difficili da controllare, che mettono alla prova le sue abitudini e le sue relazioni. Finché non decide di esplorare la sua interiorità, tutte le emozioni che ha dentro di sé, quelle che la fanno stare bene e quelle che la fanno stare male.”
Quando tutto diventò blu, graphic novel di Alessandro Baronciani pubblicata la prima volta nel 2011, viene ora ristampata dalla Bao Publishing in versione rimasterizzata.
Alessandro Baronciani, disegnatore straordinario e musicista, grazie alla sua capacità di generare empatia, scrive un racconto così intimo ed emotivamente coinvolgente da sembrare il diario di una persona vera, e non un racconto di invenzione.
Oltre al BookTour, di cui quella del Circolo dei Lettori di Torino è la seconda tappa di presentazione, Quando tutto diventò blu sarà anche un Concerto a fumetti: un tour di musica e fumetti che toccherà diverse città italiane e di cui potete seguire gli aggiornamenti sulla pagina facebook della Bao Publishing.
GOAT di Emanuele Rosso alla Libreria Therese
I Fumetti saranno protagonisti anche nelle librerie torinesi, in particolare lo sarà il graphic novel di Emanuele Rosso “GOAT” (Coconino Press – Fandango) martedì 28 gennaio alle ore 19.00 alla Libreria Therese di Corso Belgio 49 a Torino.
Il termine “GOAT” è l’acronimo di “greatest of all times”, il più forte di tutti i tempi, ed è usato nello sport per indicare un atleta che si distingue per le sue doti e per sua la capacità di vincere tutto quello che si può vincere nella propria disciplina. Per quanto riguarda il tennis, negli ultimi anni l’appellativo è stato più volte conteso da Roger Feder e Rafael Nadal, due dei più importanti interpreti di questo sport.
In GOAT, Emanuele Rosso ha voluto raccontare il tennis con un libro che mette al centro della narrazione la storia di Idris Arslanian, il più forte giocatore della storia, che però non è mai esistito. Fatti reali e immaginari si mescolano per raccontare la grande stagione del tennis degli ultimi anni, dominata dai cosiddetti “Fab Four”, ovvero Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic e Andy Murray. E, come in un grande “what if”, si chiede: cosa succederebbe se all’improvviso un giocatore venuto dal nulla riuscisse a batterli tutti e quattro? Dietro l’epica della storia, il gioco del tennis viene sviscerato in tutte le sue forme, dagli allenamenti ai match, dai risvolti psicologici ai colpi sul campo, dal giornalismo sportivo ai top player che hanno segnato la storia dello sport, fino ai tornei minori e alle fatiche dei giocatori che gravitano oltre la centesima posizione in classifica.
Immagini © Bao Publishing, Oblomov, Coconino Press e autori