Per i caratteri della Gaidano & Matta Edizioni è nelle librerie da alcune settimane il volume della chierese Pina Pertusio dal titolo Sorelle senza madre, l’Orfanotrofio femminile di Chieri, storia e vita quotidiana tra ‘600 e ‘900 con le prefazioni di *Elena Loewenthal, **Marcella Filippa e Luciano Genta. L’autrice rielaborando la sua tesi di laurea del 1990/1991 ha nuovamente dato voce a quelle «testimonianze raccolte, attentamente trascritte, preziose e talora struggenti – scrive Marcella Filippa – di ragazze e poi donne che si raccontano secondo modelli di autopresentazione differenti: le pie, le servizievoli, le ribelli, le cosiddette zingare, le vispe, o meglio le vispissime, le impertinenti, le cocciute, quelle che sono desiderose di imparare tutto». Per aggiungere come l’opera della Pertusio vada considerata come «un importante tassello nella storia di Chieri». «Ecco allora che la storia di questo luogo e delle vite che lo hanno abitato – precisa Elena Loewenthal – attraversato e perduto, per seguire altri cammini, diventa nostra». Proprio perché «Orfanità è una parola che contiene il mondo – sottolinea ancora la Loewenthal -. Siamo orfani anche di tutti i giorni trascorsi, che non abbiamo più né mai torneranno. Siamo orfani dei ricordi che sfumano a poco a poco e poi scompaiono dalla nostra mente e dai nostri cuori. Siamo orfani dei figli che crescono e cambiano». (Valerio Maggio)
Note.(*Elena Loewenthal: scrittrice e traduttrice, docente di cultura ebraica all’Istituto universitario di studi superiori a Pavia, collabora con La Stampa, dirige la Fondazione Circolo dei lettori a Torino. Il suo ultimo romanzo è La carezza (La nave di Teseo, 2020).**Marcella Filippa: Storica, studiosa di storia sociale e della soggettività, dirige la Fondazione Vera Nocentini e ha diretto Ismel (Istituto per la memoria e la cultura del lavoro, dell’impresa e dei diritto sociali) presso il Polo del ‘900 a Torino. Ha approfondito il pensiero femminile e la storia delle donne del Novecento in numerosi libri. L’ultimo Come in una giostra (Aras 2021) è dedicato a Ursula Hirschmann).
Sorelle senza madre, l’Orfanotrofio femminile di Chieri, storia e vita quotidiana tra ‘600 e ‘900
(Gaidano & Matta Edizioni pgg. 400 Euro 20,00).
