I ‘capannoni’ diventeranno sede delle associazioni e polmone verde a un passo dal centro
Chieri avrà cinque milioni di euro, a valere sui fondi del PNRR, per la realizzazione del progetto di rigenerazione urbana dell’ex caserma Scotti, che diventerà così un “parco centrale”, un polo della socialità circondato da un’ampia area verde. Il progetto presentato dall’amministrazione comunale di Chieri è stato premiato, insieme ad altre 4 progettualità dell’area metropolitana torinese, attraverso il bando nazionale sulla rigenerazione urbana, a sostegno di investimenti in progetti di manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione di aree pubbliche, il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, e la mobilità sostenibile. Il progetto prevede il recupero e la riqualificazione di un ampio spazio dismesso, un tempo zona militare, collocato nel centro urbano a ridosso della stazione ferroviaria, attraverso la realizzazione in uno degli immobili presenti nell’area di spazi per le attività della protezione civile e delle associazioni chieresi di volontariato sociale, un “polo delle socialità” immerso nel verde, circondato da una vera e propria foresta urbana. Un complesso autonomo dal punto di vista energetico, infatti è previsto un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’edificio, e che sarà accessibile da via Vittone. Ricorda il sindaco Alessandro Sicchiero: ”L’area ex caserma Scotti viene restituita alla città di Chieri, uno spazio recuperato, rigenerato, rivitalizzato, destinato ad un mix di attività ed aperto a tutti i cittadini. Qui troveranno la loro sede le associazioni chieresi, che potranno incontrarsi e svolgere le loro attività, e verrà aumentato in modo significativo il patrimonio vegetazionale della città. Un progetto che rispecchia le convinzioni alla base del nostro programma: recuperare spazi ed edifici in disuso o sottoutilizzati presenti nel perimetro cittadino, non consumare nuovo suolo, aumentare il verde urbano, favorire l’autonomia energetica. In futuro valuteremo la possibilità di realizzare spazi per l’ospitalità e la ricettività. Credo che la vittoria di questo bando rappresenti la migliore risposta alle polemiche alimentate in occasione dell’ineludibile trasloco delle associazioni dal San Filippo e a chi, questa primavera, ci rimproverava di ritardi nel presentare progetti alla Regione in vista delle risorse del PNRR». “Il compendio ex caserma Scotti è già in fase di trasformazione-aggiunge il vice Sindaco Roberto Quattrocolo-un’area è stata utilizzata per il parcheggio di interscambio con la vicina stazione ferroviaria del servizio metropolitano, un’altra area è in fase di allestimento per ospitare magazzini comunali (archivio reperti archeologici, officina tecnica per le piccole manutenzioni), trasferendo quanto ora si trova all’area Tabasso. Con queste risorse si completa la riqualificazione del compendio, con spazi per le attività delle associazioni chieresi e l’apertura alla fruibilità cittadina dell’area verde della ex caserma”.