Credo che Guido Sartorelli sia uno dei personaggi più noti e conosciuti del Chierese. Imprenditore nel settore florovivaistico è titolare, dal lontano 1964, di una conosciutissima azienda del settore in strada Valle Pasano. Gran lavoratore, innovativo, sempre aperto alle novità senza tralasciare il saputo, nella sua vita lavorativa ha ricoperto numerosissimi incarichi, anche a livello nazionale.
Per 12 anni è stato presidente dell’Associazione dei florovivaisti della Confagricoltura. Presente a molte fiere del settore, nel corso degli anni, è uno dei più premiati alla Euroflora di Genova. Da anni collabora con organizzatori di eventi ed è spesso presente nel Chierese. È orgoglioso di avere dipendenti che sono con lui da oltre 20/30 anni. Non credo si aspettasse questo altro titolo.
Guido era già stato insignito del titolo di Cavaliere nel giugno del 2000. Quando sono andato a trovarlo, per fare due chiacchere con lui, debbo dire – testimone la gentile consorte Ortale Giovanna, conosciuta come Paola – che ricordando quella prima onorificenza si è emozionato un po’ (a consegnargliela nelle sue mani era stato l’allora sindaco di Chieri Agostino Gaj). Pochi giorni fa, a distanza di 23 anni, è arrivata la seconda onorificenza: Ufficiale della Repubblica Italiana.
Forse, l’unico, piccolo, rammarico è che questa volta non c’era alcun rappresentante dell’amministrazione comunale di Chieri. Ma, sappiamo che i tempi cambiano e un po’ alla volta anche usi e tradizioni. Un grazie di cuore e onore a Guido e a ciò che rappresenta. Chieri è onorata di avere un cittadino così rappresentativo.
Cav. Adelino Mattarello
