CENTOTORRI/SFOGLIA LA RIVISTA. SPORT AMARCORD 6 dicembre 1970: Fulgor Chieri e Riva alla prima coppa del volley. Intanto alla ‘Mosso’…

 

Fulgor contro Rivese, ma il torneo lo stravince il Rivarolo. L’alba dei tempi moderni…

di Giuseppe Toffetti

 

Come abbiamo visto nella prima prima puntata, si possono riassumere così i dati principali della nascita dell’attività femminile pallavolistica a Chieri: a Riva, con la prima rete posta i 7 luglio 1968 nel cortile dell’oratorio femminile, gestito dalle suore; a Chieri, Villa San Carlo, San Carlo, nel 1969, quando sono state aperte le porte al gioco femminile nel campetto asfaltato e un gruppo di ragazzine ha conosciuto rete e pallone, presentandosi al Cavallaro con le magliette dei maschi. E infine nella palestra della scuola media Mosso, dove nelle lezioni di educazione fisica alcuni professori hanno insegnato le prime regole di gioco ed i primi fondamentali individuali.

Rivese (poi Ring Riva) e Fulgor successivamente, confortate dalle buone prestazioni (nessuna delle due aveva superato l’altra al Cavallaro, pareggiando i loro incontri 1-1, poiché si giocava al limite di soli due set, a 15) si iscrivono al Centro Sportivo Italiano, partecipando alla prima “COPPA CSI” femminile.

La prima giornata di questo torneo, 6 dicembre 1970, a Torino (Chieri non ha ancora una palestra omologata) pone in gara l’una contro l’altra proprio le due squadre del chierese. Fulgor-Rivese finisce 2-0 (15/5 15/4). Fulgor: Marcante M., Marcante D., Papi, Cerrato, Tosatto, Fasolo, Tabacchi. Rivese: Zambello, Beltramo, Demo, Gastaldi, Bechis, Bosco. Questa partita ha un’importanza storica: è la prima ufficiale nell’ambito di un ente sportivo nazionale. E’ quindi opportuno riportare il commento di Cronache Chieresi. “Contrariamente alle previsioni il primo incontro della Coppa CSI di pallavolo, svoltosi nella palestra Rebaudengo, si è risolto in una ventina di minuti a favore delle ragazze della Fulgor che hanno nettamente dominato le rivali rivesi, scese in campo non nella miglior formazione: giocheranno certamente meglio nelle prossime partite.”

Il torneo, però, è dominato dal Rivarolo, seconda la Fulgor, terza la Rivese, poi le altre.

Ricorda Carlo Belmondo:

 “Dopo la positiva esperienza del Fratel Cavallaro, a queste giocatrici viene chiesto se mai avessero ancora voglia di fare altri tornei; le ragazze sono ben felici di poter continuare l’attività e pertanto vengono iscritte ad un torneo del CSI.  A Chieri non ci sono palestre attrezzate per il volley e ci viene pertanto assegnata una palestra di Torino, la Rebaudengo. Il 6 dicembre del 70, si svolge la prima partita ufficiale CSI della Fulgor contro la Rivese con vittoria per 2 a 0, si vince anche la seconda partita sempre per 2 a 0 e le ragazze sono già galvanizzate, ma la settimana successiva, 20 dicembre, c’è il primo epico scontro contro la squadra, già di grande esperienza, di Rivarolo: finisce in meno di mezz’ora e con punteggio devastante  di 15-0 , 15-0. Le ragazze sono disperate e il loro accompagnatore (il sottoscritto…) non è da meno; in macchina per metà del percorso di ritorno nessuno osa parlare per evitare il pianto, ma poi ecco che improvvisamente la rabbia per quanto successo si trasforma in una  forte volontà di riscatto; e si mettono lì in auto i primi tasselli per un pronto rinforzo della squadra: servono subito un allenatore ed un campo per gli allenamenti. Negli anni a seguire verrà allestita una squadra molto competitiva che dopo l’iscrizione alla FIPAV darà lustro a Chieri con partite memorabili, sia contro Rivarolo, sia contro l’altra squadra chierese della Patmos.”

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